S’interrompe la striscia positiva dei rossoblu
Nella ventiduesima giornata della regular season della Serie A Gold, la Raimond Ego Sassari perde contro Brixen e interrompe la striscia positiva che li aveva visti vincitori nelle ultime tre gare disputate. 43-33 il punteggio in favore dei padroni di casa, che hanno imposto ai rossoblu uno stop che rischia di compromettere la rincorsa al quarto posto, l’ultimo valevole per l’accesso ai playoff Scudetto. Nel prossimo turno, Brzic e compagni ospiteranno Conversano.
Sassari parte bene e si porta subito sul +2 (1-3 al 3’). La reazione di Brixen non si fa attendere e la rete di Endrit Iballi vale la parità sul 5-5, al 7’. Nella prima metà del primo tempo le due squadre giocano al “gatto col topo”, la Raimond Ego trova il 7-10 con Brzic, i padroni di casa rispondono con il parziale di 4-1 che riporta la gara in assoluto equilibrio (11-11 al 17’). Gli ultimi dieci del primo tempo vedono salire in cattedra i locali, che indirizzano la gara portandosi avanti di sei (19-13 al 28’) per poi rientrare negli spogliatoi con un margine di cinque reti (20-15).
In avvio di ripresa non cambia l’inerzia della partita, Brixen scappa ulteriormente senza che i sardi riescano a ridurre il gap. Il 30-19, segnato da Arcieri al 40’, mette la parola fine alla gara. Nell’ultimo terzo del match, Iballi e soci gestiscono l’ampio margine, scollinano oltre i quaranta gol segnati, troppi da concedere se si vuole pensare di uscire imbattuti da Bressanone. Al suono della sirena finale, il tabellone racconta un 43-33 che riduce sensibilmente le speranze dei sardi di disputare la post season.
TABELLINO
BRIXEN-RAIMOND EGO SASSARI 43-33 (20-15)
BRIXEN: Volarevic, Azzolin 2, De Oliveira 6, Arcieri 10, Canete 6, Iballi E. 7, Iballi A. 1, Korbel 4, Sontacchi 1, Sonnerer 3, Muehloegger 2, Stricker 1, Rufinatscha, Oberhollenzer, Lubinati, Puntaier
RAIMOND EGO SASSARI: Pavani, Aldini 2, Nardin 3, Della Vecchia 3, De Oliveira 4, Bronzo 6, Delogu, Halilkovic 2, Bomboi, Sampaolo, Manojlovic 8, Kleineidam 4, Brzic 1
Sassari, 13 Aprile 2024
Mauro Garau
